1 premio internazionale di poesia " La Donna si Racconta"
Premio letterario internazionale “La donna si racconta”, XXI edizione, la cui cerimonia si è svolta nel cortile dei Musei Civici di Pesaro, presenti il vice sindaco Daniele Vimini, l’assessore Giuliana Ceccarelli, l’ex dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi, il direttore dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino Lella Mazzoli. Al secondo e terzo posto della sezione “Narrativa” si classificate rispettivamente Lavinia Brilli di Torino con “Io non sono un gambler” e Silvana Donatini di Lugo con “Dolce Hanoi”, mentre al secondo e terzo posto della sezione “Poesia” classificate Vanessa Doddi di Roma con “Rinascere oltre” e Roberta Del Prete di Pesaro con “Ed io sono qui”.
Per la sezione “Juniores Study”, con la collaborazione della “Rete delle scuole di Pesaro e Urbino”, il primo premio narrativa è andato a Sofia Orazi dell’Istituto “Della Rovere” di Urbania con “La ragazza ricoperta di sguardi” (menzione a Serena Segarelli dell’Istituto “Don Gaudiano” di Pesaro con “Come se niente fosse successo”), mentre il primo premio poesia è andato a Chiara Cesaretti dell’IIS “Polo 3” di Fano ( indirizzo Tecnico Grafica e Comunicazione) con “Utopia di felicità” (menzioni a Martina Mariotti dell’istituto “Bramante” di Pesaro con “Rosa” e Giada Morri del liceo artistico “Mengaroni” di Pesaro con “La mancanza di sentimenti”).
Utopia di felicità
O sono io
oppure è il mondo che è strano.
Affondo nel mio letto
lentamente,
mi tira giù
quello che sento dentro,
triste come un
porto senza navi
in pieno inverno.
O sono io
oppure ho tutti contro.
Non vedo il bene
in ciò che mi sta intorno,
come una luce
senza interruttore
o come un libro in cui
sbiadiscono le parole.
Eppure io rimango
ancora qua.
La pioggia corre
a gran velocità
o forse sono
solo le lacrime.
Il male a volte
è invisibile.
Eppure sento
la felicità,
ma è chiusa dentro una scatola
di paranoie
e di maschere.
Quindi vi prego
che qualcuno mi venga a prendere.
Chiara Cesaretti