SULLE VIE DELLA PARITÀ NELLE MARCHE

La classe 4B “Grafica e Comunicazione”, guidata dalle docenti Tiziana Conti e Anna M. Ucci ottiene il Secondo Premio con il progetto didattico dal titolo “Tempesta”

Si è svolta giovedì 25 maggio 2023, nella sede del Polo Informatico di Camerino, la Cerimonia di premiazione del Concorso “Sulle vie della Parità nella Marche”, indetto dall’Osservatorio di Genere di Macerata, in collaborazione con l'ATS n. 15, il Sistema Museale dell'Università̀ di Camerino, Settenove edizioni, CGIL Marche, CISL Marche e UIL Marche e realizzato con la sponsorizzazione di Coop Alleanza 3.0 e il patrocinio dell'USIGRai.

L’iniziativa, finalizzata a promuovere la riscoperta di figure femminili che hanno contribuito allo sviluppo sociale, culturale o economico del nostro Paese, ha visto la premiazione di alcune scuole marchigiane, tra cui il Polo3 con la classe 4 B “Grafica e Comunicazione”

Le studentesse e gli studenti nel percorso svolto, hanno approfondito la vita e le condizioni del mondo marinaro a Fano, per molti decenni abbastanza marginale nella economia e nel tessuto sociale della città; esso ha costituito un aspetto caratterizzante e specifico della nostra identità culturale. Per non perderne la memoria, per non disperdere un passato fatto di saperi e di esperienze,in cui la figura femminile riveste un ruolo fondamentale molto spesso nell’ombra, lo studio ha preso il via dall’analisi di  una statua in bronzo  realizzato dall’artista Getulio Roberti, monumento collocato  lungo il molo di Fano è denso di significati e di storie. “Tempesta” rappresenta l’immagine di una donna che stringe al petto il proprio figlio e che guarda in ansia verso l’orizzonte del mare, nell’attesa del ritorno del proprio compagno di vita;il monumento ricorda la tragedia dei caduti del mare che perirono nella tempesta dell’8 giugno 1964

Il progetto, da più versanti, mette in luce il ruolo ed il lavoro delle donne nella società marinara, sia  nella gestione della famiglia e della casa, ma anche in vari altri importanti compiti complementari al lavoro dei pescatori: rammendo di reti e vele, preparando delle esche per particolari tecniche di cattura al largo, supportando la pesca costiera con reti rivali e postazioni fisse, vendendo il  pescato. Un ruolo fondamentale ma non valorizzato, messo in luce dal romanzo di Giulio Grimaldi “ Maria Risorta” da cui le studentesse e gli studenti hanno attinto notizie e storie della Fano marinara del Novecento.

Significativo è stato lo studio dei proverbi dedicati al mare che hanno preso forma nei “Tarocchi del Mare” come pure i manifesti prodotti dalla classe, creativi e di grande impatto dedicati alla tutela dell’ambiente marino.

La Dirigente esprime alla classe, ormai pluripremiata, e alle docenti i suoi complimenti per l’alto obiettivo raggiunto! 

TAROCCO 1